NUMERI ARRETRATI

 
 

Edizione 2013

 
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ANNO XXIV N. 35 (2013) 

EDIZIONE ON LINE

Registrato al Tribunale di Firenze il 24 Aprile 1990 al n. 3961. Casella Postale 1215 - 50100 Firenze

direttore ALESSANDRO MAZZERELLI

 
 
     
     
  Il “risanamento” di ATAF…  
 

Il MAT – Movimento Autonomista Toscano denuncia con forza la macelleria sociale che sta travolgendo ATAF, la storica azienda fiorentina di trasporto pubblico su gomma.

Oltre, infatti, a vedere in diminuzione da anni il personale autoctono degli autisti, l’azienda è stata qualche mese fa svenduta, dopo anni di gestioni a dir poco”allegre”, dall’amministrazione comunale in carica (Renzi, il “nuovo che avanza”….), finendo nelle mani del gruppo Ferrovie dello Stato, che per “risanare” l’azienda non trova di meglio che annunciare il forzato “esodo” di buona parte del personale (si parla di 109 esuberi!)

A tutto ciò si aggiungono il preannunciato prossimo aumento del biglietto da 1,20 Euro a 1,50 Euro, e le incredibili vicende del servizio mensa, con i lavoratori in costante ansia per il loro precario futuro, elementi non direttamente imputabili alla nuova proprietà, ma che certamente quest’ultima vede con assoluto favore.

La conclusione non può che essere una sola: ancora una volta, che si tratti di gestore privato o pubblico, il “risanamento” dei servizi per il cittadino consiste in mattanze sociali distruttive per i lavoratori e in costi vergognosamente scaricati sugli utenti, cioè i destinatari dei servizi stessi.

Firenze, 27 maggio 2013

 
 
  No allo Ius Soli, difendiamo lo Ius Sanguinis!  
 

Apprendiamo che il comitato fiorentino de 'L'Italia sono anch'io' ha invitato i Comuni che non lo avessero ancora fatto a consegnare il prossimo 2 giugno, Festa della Repubblica, la cittadinanza onoraria ai nati da genitori stranieri, definendo “non più rinviabile” l’approvazione della cittadinanza secondo lo Ius Soli e salutando naturalmente con soddisfazione la nomina del Ministro dell’Integrazione.

 

Come definire i personaggi e le organizzazioni che fanno parte del suddetto comitato se non come i più infami traditori della nostra Terra e della nostra Gente, che non esitano, sulla pelle dei nostri Ultimi, a sostenere la cittadinanza agli invasori extracomunitari per interessi economici (manodopera a basso costo), politici (nuovi voti) e confessionali (nuovi fedeli)?

 

L’attacco finale alla nostra Identità è già cominciato, come il nuovo governo nato sotto gli auspici dei criminali globalisti sta dimostrando in modo inequivocabile.

 

Ma i traditori sappiano che c’è chi non si arrende: non accetteremo mai lo scardinamento dello Ius Sanguinis e ci batteremo contro la cittadinanza agli invasori extracomunitari per la difesa della nostra Terra, della nostra Gente, dei nostri diritti e dei diritti dei nostri “Ultimi”.

 

La questione “non più rinviabile” è la difesa dello Ius Sanguinis e la tutela dei nostri diritti e dei diritti dei nostri “Ultimi”, dei nostri poveri, dei nostri malati, dei nostri anziani, dei nostri disabili, dei nostri disoccupati e delle nostre giovani coppie.

Firenze, 3 maggio 2013

 
 
  La vergogna della sanità toscana e l’incubo divenuto realtà  
 

Apprendiamo che, in Toscana, per gli anziani non autosufficienti avere la possibilità di usufruire di un ricovero fisso, visti i tempi di attesa per un posto a cui un malato ha diritto per legge, è quasi impossibile, a meno che, a proprie spese e con l'aiuto del contributo previsto dalla legge n.66 del 2008 della regione Toscana riescano a permettersi un ricovero presso strutture sovvenzionate pagando rette che oscillano tra le 2400 e le 3000 euro al mese.

Sempre in Toscana accade però che un extracomunitario privo del permesso di soggiorno in quanto irregolarmente presente sul territorio nazionale, il quale rilasci una dichiarazione scritta, che praticamente non controlla nessuno, che attesti una sua condizione di indigenza, riesce ad ottenere gratuitamente cure ambulatoriali e ospedaliere urgenti e/o essenziali, continuative per malattia e infortunio, programmi di medicina preventiva, tutela della gravidanza e maternità, tutela salute dei minori, vaccinazioni obbligatorie, profilassi, diagnosi e cura di malattie infettive, cura e riabilitazione in stati di tossicodipendenza, ecc.

Si tratta dell’ennesima conferma che i nostri “Ultimi” sono diventati ormai dei veri e propri esseri di serie B, che, secondo i sostenitori dell’accoglienza e dell’”integrazione” (di cui vediamo un importante esponente come la Boldrini sedere oggi sulla poltrona di Presidente della Camera), se possono permettersi di curarsi buon per loro, altrimenti possono anche crepare, come accade nel paese simbolo del meltin’ pot, gli USA.

E il prossimo passo, se nessuna li fermerà, sarà la cittadinanza agli invasori extracomunitari, la soluzione finale per soppiantarci definitivamente.

Tutto questo il Movimento Autonomista Toscano lo aveva già previsto nel 1989 e per 24 anni ha cercato di far aprire gli occhi ai ciechi: oggi è una sconvolgente realtà, peggiore di qualsiasi incubo.

Firenze, 22 aprile 2013