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Edizione 2010

 
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ANNO XXI N. 24 (2010) 

EDIZIONE ON LINE

Registrato al Tribunale di Firenze il 24 Aprile 1990 al n. 3961. Casella Postale 1215 - 50100 Firenze

direttore ALESSANDRO MAZZERELLI

 
 
  Italiani a Strasburgo: solo 7 deputati su 72 sempre presenti  
  Il Rapporto “Antenna Europarlamentare 2010” dell’Università di Siena

(di Stefano Braghiroli , pubblicato il 9 giugno 2010)

LEGGI

 

 
  VERGOGNA SENZA FINE!  
 

La Corte Costituzionale ha respinto il ricorso per l’illegittimità costituzionale della legge della Regione  Toscana che, tra le altre cose, concede anche ai clandestini l’assistenza sanitaria gratuita e ha dunque sancito in modo definitivo che i Toscani sono cittadini di serie B, che ormai vengono dopo qualunque immigrato, compresi quelli che vi entrano clandestinamente.

Da questo momento in poi dunque nessun Toscano si senta più in dovere di rispettare alcuna norma, visto che il massimo organo giuridico italiano ha detto espressamente che deve essere incentivata la violazione delle leggi! (COME LA CLANDESTINITA’, CHE E’ UN REATO!!!!!)

L’unica speranza sarebbe forse appellarsi al popolo: un referendum spazzerebbe via certamente questa porcheria di legge, ma coloro che potrebbero promuoverlo, che millantano di avere in mano le firme necessarie, non lo fanno per “senso di responsabilità”!!!

 ……O sarebbe meglio dire “difesa delle briciole di potere” che il governo rosso concede……

……Per non parlare dei ridicoli padani che in regione dicono certe cose mentre i loro rappresentanti a Roma hanno sanato e sanano clandestini a tutto spiano …..

 

Solo il MAT, da vent’anni, non tradisce la sua Terra e la sua Gente!

 

Ad ogni Popolo la sua Terra, ad ogni Terra il suo Popolo!

 

 
  NO ALLA PRIVATIZZAZIONE DELL’ACQUA!  
   

IL MAT - Lega Autonomista Toscana comunica il suo doveroso appoggio al referendum, che ha trovato il consenso di ben 1.400.000 cittadini (contro le 500.000 firme necessarie), per l’abrogazione delle norme che dispongono la liberalizzazione sul territorio italiano di un bene comune inalienabile e irrinunciabile come l’acqua.

Una battaglia portata avanti da semplici cittadini, contro gli interessi di multinazionali sempre più agguerrite, appoggiate da numerose amministrazioni locali e governi nazionali.

Una battaglia per un diritto che dovrebbe essere fondamentale, diventato invece fonte di profitto e spartizione di poteri.

Una battaglia che è un po' la sintesi dell'attuale condizione della politica. Da una parte i cittadini con i loro diritti calpestati, dall'altra i grandi partiti con i loro interessi e i loro affari.

Un processo normativo nato, ricordiamolo, col Decreto Ronchi del governo della sinistra che ha previsto la possibilità di cedere ai privati la gestione degli acquedotti e delle reti idriche nazionali, e proseguito con le previsioni elaborate dall’attuale governo, oggetto del referendum, che stanno sviluppando concretamente questa possibilità; il tutto con alla base naturalmente l’opera di quell’Europa che, invece di essere dei Popoli e delle Patrie, è ostaggio delle banche, della finanza e dell’usura.

Un processo che, tra l’altro, ha trovato il suo avvio proprio nella nostra Toscana: la Provincia di Arezzo vanta infatti il triste primato di essere stata la prima a privatizzare il servizio idrico, per di più con costi e inefficienze elevatissime.

 

Il MAT- Lega Autonomista Toscana invita dunque i suoi aderenti e simpatizzanti a sostenere attivamente questa sacrosanta battaglia per un bene irrinunciabile per i Popoli.

 

Toscana Libera nell’Europa dei Popoli!