Repubblica Toscana – Già Granducato di Toscana

Punta di spillo : Rosy, fai davvero schifo!

  “Il comunismo è la mediazione e l’organizzazione politica di ogni male, al fine di consentire ad una classe dirigente parassitaria e brutale, la gestione di ogni forma di potere sulle spalle degli ultimi.”  (Il Profeta di Barbiana,  31 luglio 1966)

 

 

In cima all’elenco delle persone di cui nutro profonda antipatia – Dio mi perdoni – c’è al primo posto  Giorgio Napolitano, l’eterno mediatore  e falso moderato comunista, quello che applaudì alla strage di Budapest, che raccolse  (testimonianza di Craxi) i dollari estorti agli operai russi per finanziare il PCI , senza poi considerare che, seguendo la prassi della “casta”, sembra arrotondasse il costo dei viaggi aerei dal Belgio a Roma… Al secondo posto c’è la ROSY BINDI ,“docente” di ogni ipocrisia cattocomunista, purtroppo toscana, anzi “chianina” come me… che stavolta ha superato ogni limite.  Per difendere una “casta” di farabutti , veri o potenziali che siano, ha affermato:  “ La forbiciata ? Scivolone del governo.  (Che fa non lo vota ? n.d.a.)  Molti deputati finito il mandato si troveranno in condizioni non molto diverse da quelle dei lavoratori messi oggi in mobilità che non possono arrivare alla pensione. Persone che hanno fatto politica da sempre e non hanno una professione, altri che hanno dovuto trascurare il loro lavoro, politici che una volta tornati a casa dovranno vivere con lo stipendio della moglie.”  Onorevole del c… ma che inventi, che farnetichi ?  Chi ha obbligato i tuoi “onorevoli” colleghi a fare politica ? E poi, se non “hanno una professione”, come hanno fatto a legiferare su chi suda e lavora con un mestiere o una vera professione ?  E di conseguenza, se non “hanno una professione”, come fai a compararli  ai “lavoratori messi oggi in mobilità” ?  Lavoratori, per di più, aggrediti da milioni di extracomunitari che il tuo partito ha fatto arrivare, per consentire a personaggi come te di conservare privilegi inauditi, di cui  certissimamente più bella che intelligente, iniquinissimamente detieni.